Tour ISOLE EOLIE (una settimana)
EOLIE

ISOLE EOLIE

Le Isole Eolie si trovano a nord della Sicilia orientale, Il mare cristallino e un cielo terso fanno da sfondo a un susseguirsi di insenature, grotte, picchi, crateri ancora aperti, colate di lava, agglomerati di ossidiana, spettacoli sottomarini e scogli a precipizio sull'acqua. L'origine vulcanica di queste isole le rende un grande spettacolo naturale.

LipariLIPARI:

Lipari è la più grande delle isole Eoile, dove si vive un’atmosfera più “cittadina” . Ha tre porti nella rada di Lipari, e varie altre possibilità di ormeggio. La costa occidentale è considerata la più spettacolare, si presenta rocciosa e scoscesa, ma ricca di insenature e suggestivi gruppi di scogli, come il gruppo dei Faraglioni o delle Formiche. La costa settentrionale e quella orientale sono caratterizzate da dalla presenza della pietra pomice, e sono quindi bianchissime e basse, spesso in contrasto con il nero della lava vulcanica.

DA NON PERDERE:

Le spiaggie di Acquacalda, dal caratteristico colore grigio, e di Pietra Liscia e Porticello, caratterizzate dal fondale bianco, che si trovano lungo la costa nord dell’isola.
Tra le spiagge più belle c'è quella di Valle Muria, che si trova sotto il Monte Guardia, ad ovest, ottima come ancoraggio, o quella di Vinci, nella punta meridionale dell’isola. Più a nord, alle pendici del Monte Mazzacaruso tre insenature molto belle: la cala del Fico, Cugno Lungo e quella che si interrompe a punta del Palmeto.
Ed infine, le Terme di San Calogero, le terme più antiche del mondo


VULCANO:

Vulcano è la più meridionale delle Eolie, a meno di un miglio di distanza da Lipari. Qui l’attività vulcanica non si è mai fermata. A nord si trovano i due porti principali, quello di Levante, molto trafficato, e quello di Ponente, ansa natuarele molto riparatata, divisi per mezzo dell’istmo che congiunge l’isola con il Vulcanello. Molto suggestiva è la frastagliata costa nord-occidentale, dove si infilano numerose calette, dalle caratteristiche spiagge di ciottoli raggiungibili solo in barca, mentre le coste orientali sono le più visitate perché oltre ad essere molto belle sono facilmente raggiungibili anche a piedi.

DA NON PERDERE:

Le calette della costa nord-occidentale, ovvero Cala del Formaggio, di Mastro Minico, di Capo Secco e del Cavallo. In quest’ultima vi è la grotta del Cavallo dove si può entrare con una piccola barca, assaporando i suggestivi effetti di luce. A sud oltre alla baia di Gelso, l’esclusiva spiaggia di Cannitello, raggiungibile solo in barca. Nella costa orientale da segnalare la spiaggia dell’Acqua Calda e la baia Sirenetta, dove godersi un piacevole bagno in acqua tiepida.

 


SALINA:

Salina è la seconda delle Eolie per estensione, e viene considerata il polmone verde dell’arcipelago, essendo quasi interamente parco naturale. Formata da due vette vulcaniche ha la forma del dorso del cammello. Il porto di S.Marina Salina costituisce il principale ed unico porto dell’isola e si trova al centro della costa orientale. Le coste sono piuttosto variegate, da basse e frastagliate e rocciose a picco sul mare. Le principali baie in cui trovare riparo sono quella di Lingua ad est, quella di Rinella a sud, quella di Pollara ad ovest e quella di Malfa a nord.

DA NON PERDERE:

La spiaggia di Pollara, dove rocce di tufo plasmate dalla forza del mare si scontrano con la sabbia quasi nera, o la grotta di Racina, dove l’azzurro intenso dell’acqua vi lascerà a bocca aperta.


PANAREA:

Panarea è la più piccola isola dell’arcipelago delle Eolie, e senza dubbio la più mondana. E’ possibile approdare all’isola dallo scalo Ditella, unico porto dell’isola, o da Cala Junco, bellissima insenatura circondata da piccole scogliere rocciose, riparata da tutti i venti tranne da quelli di SO. Le coste orientale e meridionale sono le più dotate di spiagge, la costa occidentale invece si presenta tutta a strapiombo sul mare.

DA NON PERDERE:

La spiaggia della Calcara, nei dintorni delle Ditella, dove, data la presenza di piccole fumarole sono possibili bagni caldi e rigeneranti.
Da notare lo scoglio detto della Nave con tre punte e una fenditura in centro, così è detto per la somiglianza con una nave a vela in navigazione. Assieme a Panerea è possibile effettuare anche la visita dei suoi isolotti, da segnalare Lisca bianca, con spiaggia di ghiaia, e Basiluzzo, particolarmente selvaggia


STROMBOLI:

Stromboli rappresenta uno spettacolo senza pari; tutte le Eolie sono di origine vulcanica, ma nessuna lo dimostra in modo più evidente. La lava domina tutte le coste, creando forme uniche. Al centro l’isola è dominata da un cono vulcanico ancora attivo. L’isola è dotata di un solo porto nella costa nord-orientale a Ficogrande, e gli ancoraggi sono possibili in tutta la zona. Nel resto dell’isola è piuttosto difficile ancorare, nella costa sud-occidentale possiamo segnalare Ginostra.

DA NON PERDERE:

La spiaggia di Piscita, per chi non vuole rinunciare alla sabbia anche se nera, e di Ficogrande, lunga ben 600m e la suggestiva Grotta di Eolo, tutto nella costa nord-orientale.
Lo spettacolo notturno della Sciara del Fuoco è di incomparabile bellezza, dove si può vedere la lava incandescente che rotola in acqua, inabissandosi e fumando.
Ginostra, delizioso paese che si affaccia sul mare, e le sue coste, caratterizzate da lastroni levigati molto suggestivi.
Strombolicchio, spettacolare scoglio a circa un miglio a noed-est dell’isola.


FILICUDI:

Una decina di miglia ad ovest di Salina troviamo la piccola isola di Filicudi, come molte altre isole delle Eolie è caratterizzata da un cono vulcanico centrale. Essendo ancora piuttosto selvaggia emergono le bellezze naturali che la caratterizzano ed il blu intenso del mare. Il porto di Filicudi si trova nella parte sud-ovest dell’isola, ma è possibile ancorare anche lungo la costa sud.

DA NON PERDERE:

La Grotta del Bue Marino, grotta naturale che si apre sul mare. Gli scogli della Canna e Montenassari, situati a nord-ovest dell’isola.


ALICUDI:

Alicudi è la più occidentale delle isole Eolie, si caratterizza per la sua forma a cono perfetto. Non offre molti ripari ed i fondali sono molto profondi fino alla riva.

DA NON PERDERE:

Spiaggia di Scalo Palomba, piccolo lungomare, unica parte pianeggiante dell’isola.

Itinerari modificabili a seconda delle condizioni meteo o specifiche richieste dell’equipaggio