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Tour
Isole PONTINE, CAPRI E ISCHIA (una settimana)
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ISOLE
PONTINE
L’arcipelago delle isole pontine è situato
al centro del Mar Tirreno di fronte alla costa del
Lazio. L'arcipelago è composto da due gruppi
di isole di origine vulcanica distanti tra loro 22
miglia circa, uno nord-occidentale comprende l'isola
di Ponza e le isolette Palmarola, Gavi e Zannone. L'altro
sud-orientale comprende Ventotene e S.Stefano.
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PONZA:
E' la più grande
delle isole pontine. E’ un isola di origina
vulcanica, sono infatti presenti ben due crateri.
Le coste, di roccia tufacea, sono quasi ovunque ripidissime
e assai alte e si presentano molto frastagliate con
insenature, cale e faraglioni; per questo motivo
intorno all’isola è molto facile ormeggiare
al riparo dai venti.
Avvicinandosi al porto di Ponza, si viene abbagliati
dai colori delle case disposte ad anfiteatro intorno
al porto e accolgono il visitatore in un abbraccio
festoso di colori. Per gli appassionati l’isola è ricca
di testimonianze storiche, essendo stata abitata fin
dall’antichità..
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DA
NON PERDERE:
Ponza è ricca di
bellissime spiagge che si aprono tra le numerose
cale che la compongono, tra le più famose
sicuramente ci sono Chiaia di luna e Cala
Feola con le sue Piscine Naturali, ovvero
vasche scavate dal mare nel tufo. Sempre nel lato
occidentale dell’isola troviamo la suggestiva Lucia
Rosa, famosa per i suoi tramonti e Cala
Fonte.
Nel lato orientale da segnalare la bellissima spiaggia
del Frontone, e poi andando verso
nord il Core, famosa per il cuore
disegnato nella roccia, Cala Inferno ed
infine Arco naturale, una delle più belle spiagge
dell’isola.
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PALMAROLA:
E' la più grande delle
isole satelliti di Ponza e la più occidentale
dell’arcipelago. Dista dall'isola maggiore poco
più di 7 miglia, ed ha una struttura tipicamente
vulcanica, ha coste rocciose molto frastagliate specialmente
ad ovest, e presenza di numerose grotte e scogli. Sulle
pendici delle alture si aprono case grotta scavate
dai ponzesi, oggi è disabitata, ma d'estate
viene aperto qualche punto di appoggio e di ristorazione.
Insieme all’isola di Zannone costituisce Riserva
Naturale Protetta.
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DA NON PERDERE:
Una visita a Punta
Tramontana, dove si trova "La Cattedrale",
un’incantevole caletta dove la scogliera
arriva a picco sul mare, creando con le insenature
immagini talmente suggestive da ricordare appunto
questa immagine.
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ZANNONE:
E’ la più settentrionale
delle isola dell’arcipelago e dista da Ponza
soli 6 miglia. E' una delle poche zone che ancora mantengono
quasi integre le caratteristiche della flora e della
fauna tipiche del Mediterraneo. Dal 1979 fa parte del
Parco nazionale del Circeo.
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GAVI:
E’ uno scoglio roccioso
disabitato, situato a pochissima distanza da Ponza..
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VENTOTENE
E S.STEFANO:
E’ la più piccola
isola abitata delle Pontine, ed insieme a S. Stefano
le due isole più orientali dell’arcipelago.
L’isola è dotata di un porto che risale
ad epoca romana ed è tuttora funzionante,
costituendo un approdo molto suggestivo. Un po’ più a
nord il porto nuovo. Anche quest’isola è di
origine vulcanica, con scogliere rocciose frastagliate
ed a picco sul mare. Una caratteristica di queste
isole è quella di aver salvaguardato molto
gli aspetti naturalistici, infatti dal 1997 esse
costituiscono la Riserva Naturale Marina Protetta
che consentirà di tutelare uno degli ambienti
acquei e subacquei più straordinari d'Italia.
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DA NON PERDERE:
Sul lato orientale dell’isola
meritano una sosta Cala Nave, costituito
da un’insieme di tante calette e Cala
Battaglia, con una bellissima spiaggia raggiungibile
comodamente solo dal mare. A sud Capo dell'Arco,
un promontorio roccioso, forse il luogo più bello
e suggestivo dell'isola per le coste a strapiombo
e il suo mare blu. Sull’altro versante dell’isola
segnaliamo Cala Parata Grande.
Una visita all’isolotto di S. Stefano,
disabitato e caratteristico per le coste frastagliatissime.
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ISOLE
FLEGREE
Le isole flegree sono isole di origine vulcanica
situate di fronte al golfo di Napoli, e ne costituiscono
una sorta di coronamento. L’arcipelago è costituito
da tre isole principali Ischia, Procida e Capri, molto
apprezzate per la loro bellezza naturalistica e paesaggistica,
per le testimonianze storiche e per la vita mondana.
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ISCHIA
La più grande
delle isole flegree, caratteristica dominante dell’isola è il
verde lussureggiante, presente non solo nella vegetazione,
ma anche nelle pietre, con il tipico tufo vulcanico
verde. Grazie alla sua origine vulcanica è anche
famosa per le cure termali.
E’ caratterizzata da una morfologia collinare
con presenza di alcune alture.
Il perimetro costiero presenta pareti rocciose a picco
sul mare movimentato da scogli di varie forme e dimensioni,
piccole baie incuneate tra i rilievi e brevi tratte
di spiaggia.
Ricca di scorci incantevoli da come la Baia di S.Montano,
Lacco Ameno, Forio e Sant’Angelo.
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DA
NON PERDERE:
Tra le zone più incantevoli
da visitare ci sono:
La zona di Ischia Ponte, ad est dell’isola,
di fronte alle isole di Pricida e Vivara, da qui si
può osservare lo stagliarsi di un grandissimo
scoglio trachitico distaccato dalla terraferma, ma
collegato mediante un ponte costituisce la base sulla
quale si erge il Castello d'Ischia.
Procedendo verso nord di incontra la zona di Casamicciola,
la zona dove sono più numerose le sorgenti termali.
La zona di Lacco Ameno, il cui simbolo è il
celebre "Fungo", uno scoglio di tufo alto
10 metri che si trova a circa 50 metri dalla riva,
con la caratteristica forma di un fungo, forse il risultato
di una antica eruzione esplosiva.
Nella zona di Fiorio, ad ovest dell’isola
si trovano alcune delle più belle spiagge di
tutta l’isola, come la bella spiaggia di Montevergine,
riparata dai venti dal Monte Caruso, rivestito di pini
e di ginestre, la bella spiaggia di Citara, anticamente
dedicata a Venere Citerea di cui conserva il nome.
Ed infine, nella costa sud, troviamo la zona di Sant’Angelo,
dove troneggiante verso il mare si stacca l’imponente
Torre di S. Angelo, una monolitica roccia a forma di
piramide.
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PROCIDA
Procida è un noto
centro peschereccio e balneare, con produzione vinicola
e agrumeti.
L'isola di Procida, di origine vulcanica, è situata
davanti al Golfo di Napoli, fra Ischia e Capo Miseno
ed è la più piccola tra le consorelle
Ischia e Capri. Conserva ancora intatte le originarie
strutture urbanistico-ambientali, le sue caratteristiche
casette bianche e rosa che le conferiscono un fascino
tutto particolare. Procida rappresenta un'ottima meta
turistica grazie al suo mare limpido, alla sua ricca
vegetazione e agli scorci paesaggistici di raro fascino.
Le tre marine di Procida, sono splendidi angoli di
architettura e di mare, e sono Marina Grande, Marina
Corricella, Marina Chiaiolella.
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DA
NON PERDERE:
Le spiagge hanno sabbia
scura, alcune finissima, altre ghiaiosa. Vicino al
porto di Marina Grande, nella parte est dell’isola,
troviamo la bellissima spiaggia della Silurenza.
Tra le più belle spiagge non si può non
ricordaare la spiaggia della Chiaia,
fondale basso, sabbia scura è la spiaggia più riparata
perché chiusa nella splendida baia.
Da non trascurare le emozioni del lido di Pozzovecchio,
detta ora spiaggia del Postino, nel ricordo del film
girato da Massimo Troisi e di Ciraccio.
Raggiungibili solo dal mare, la Chiaia dell’asino,
la Chiaiozza e la Sciusella.
Molto suggestive sono anche le coste rocciose anch’esse
presenti nell’isola.
All’estremità nord-ovest dell’isola
tramite un ponte si accede all’isolotto di Vivara:
disabitato, parco naturale, ricco di flora e fauna
mediterranee. Programmare una passeggiata per i suoi
sentieri è di rigore.
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CAPRI
A soli 5
chilometri da Punta Campanella, di fronte alla penisola
sorrentina ecco i faraglioni dell'affascinante isola
di Capri, la perla dell’arcipelago delle flegree.
Capri è interamente ricoperta di lussureggiante
vegetazione e presenta un territorio prevalentemente
montuoso.
E’ detta anche l’isola blu, per i speldidi
colori che la caratterizzano, ed è famosa oltre
che per le sue bellezze naturalistiche, anche per la
sua vita mondana, che nei mesi estivi è viva
più che mai.
La Marina Grande è la zona del porto di Capri,
si trova nell’ampia baia sul versante nord dell'isola
rivolta verso Napoli e il golfo.
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DA
NON PERDERE:
Lungo la costa di Capri,
in gran parte rocciosa, si trovano piccole spiagge
di ciottoli o incastonate tra la gli scogli, angoli
nascosti e riservati, ma anche spiagge attrezzate
ed eleganti. Alcune di questi luoghi sono raggiungibili
soltanto in barca, così come tante piccole
grotte e piazzole naturali tra gli scogli, veri e
propri "angoli di pace" che costeggiano
l'isola, dai Faraglioni alla Grotta
Azzurra, da Palazzo a Mare al
Faro di Punta Carena.
I Faraglioni si stagliano monumentali intorno all’isola
nel mare cristallino color lapislazzuli, i più famosi
sono: Stella, di Mezzo, Scopolo e Monacone.
La grotta Azzurra fu scoperta grazie a due turisti
tedeschi, ora nota in tutto il mondo per la sua vastità,
e la colorazione intensamente azzurra del suo interno,
meno famosa ma molto suggestive sono anche la grotta
Verde e la Bianca.
Inotre tra le insenature più belle da visitare
abbiamo sicuramente la Cala di Matermania,
la Cala Ventroso, entrambe situate
nella zona sud-occidentale dell’isola; e Cala
del Rio, che si trova invece sul versante
est.
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Itinerari modificabili a seconda delle condizioni meteo
o specifiche richieste dell’equipaggio
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